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| Non sono mai stato bravo a parlare di me stesso... Allora riporto un mio componimento per farvi capire con chi avete a che fare entrando in questo sito:
Ode di Primavera...
Nel mentre ch'io facea la pennichella, Decubito sul greto del torrente, Destommi un lungo sibilo potente, Ove per poco il cor non si spaura... *
Ancor pervaso dalla tremarella, Volsi così lo sguardo là a ponente, E scorsi in volo un passero cangiante, Di blu pervinca e arancio sua tintura.
Gli chiesi "E tu che sei?,bella creatura", con tono misto tra il serio e il faceto "così lesta e leggiadra come un peto?"
S'udiva intanto in canto cinciarella, Confondersi col verso del cuculo... Ed egli a me: "Ma vattene affa..."
* questo verso è stato preso in prestito da un poeta minore...
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