| "Dunque, se lei preferisce, la mia arte sarebbe quella di vivere; ogni secondo, ogni respiro è un’opera che non è iscritta da nessuna parte, e che non è né visiva né cerebrale. È una specie di euforia costante” - Marcel Duchamp - ciao mi chiamo Davide Giarolli, penso che troppo spesso non sappiamo approfittare della sterminata abbondanza sensoriale del nostro ambiente, in questo modo andiamo a perderci una gamma infinita di sfumature. La fotografia ci aiuta a oliare e scrostare, a permeabilizzare gli stimoli, in due parole - fate prima vibrare i sensi e farete vibrare anche il cervello ! |
