| Simone Mazzali nasce nel 1971 a Modena ma cresce nella Bassa tra Reggio Emilia e Modena, scenario di varie ispirazioni. Si definisce uno spirito inquieto e molto curioso, propende per una Maturità Tecnica e lavora come impiegato con alterne soddisfazioni. Gran camminatore e acuto osservatore con una predisposizione per i viaggi non di massa, non scopre da subito la passione per la fotografia. Amante del cinema sin da piccolo, lavora per un periodo come cine-proiezionista in una prestigiosa sala locale. Poi soltanto collaborando come commesso di vendita in un reparto di fotografia scopre le potenzialità di questa arte visiva come mezzo privilegiato di comunicazione con cui poter raccontare il proprio tempo libero o i suoi interessi. Con una compatta alta di gamma, luminosa, con stabilizzatore, buon zoom e che permette un’infinità di personalizzazioni, si concentra sui soggetti e sulla composizione (ci ha addirittura realizzato un servizio per un matrimonio con risultati più che incoraggianti). Da allora è (folle) amore a prima vista e non trascorre attimo o giornata in cui non scatta almeno qualche foto. La sua è una passione in divenire, approfondita da esperimenti, studi da autodidatta e consigli di amici esperti. Insistendo sulla Lo-fi photography scopre anche le potenzialità dei camera-phone divertendosi un mondo col suo Nokia N73 scattando nelle circostanze più improbabili. I risultati, non promettendosi grandi propositi dall’inizio, si rivelano comunque curiosi e di discreto interesse. Nel frattempo, per non perdere ulteriore tempo prezioso, frequenta quante più possibili mostre fotografiche in Italia come all’estero. Di imminente acquisto la Fuji FinePix F770EXR. Il suo motto preferito è: Serendipity ! |
